venerdì 1 aprile 2011

Primi passi

Ieri sera, dopo quasi dodici giorni di stop semi-forzato, ho fatto la prima uscita in strada con le scarpe da corsa.

Si è trattato di un piccolo test in vista della staffetta. Il risultato è a due facce. La prima è positiva. Le gambe reggono, i muscoli si sono ripresi e sono in grado di spingermi secondo i miei desideri. La seconda è invece negativa. Evidentemente i traumi subiti dalle articolazioni durante la Maratona non si sono ancora completamente riassorbiti. Ieri sera, dopo circa mezz'ora di corsa sostenuta, ho sentito male al ginocchio sinistro.

Il problema è relativo. Di solito il dolore non è in grado di fermarmi. Il ginocchio si fa rigido, fa male, ma non è in grado di avere la meglio. Oltre due ore di Maratona le ho corse in condizioni simili.

In questo caso, invece, tale dev'essere stata l'usura subita a Roma, che l'articolazione è molto sofferente. Al punto, ieri sera, da farmi fermare con una sorpresa esclamazione di dolore. Quasi non camminavo. E la gamba, da solido appoggio che era, è diventata un po' ballerina.

Detto questo fra due o tre giorni farò una nuova uscita. Più blanda. Ieri sera credo di avere un po' esagerato.

Unico cruccio della serata è non essermi fermato a fare l'aperitivo in zona Arco. Mentre passavo di fianco al Deseo ho intravisto un paio di facce conosciute, e un bel Negroni avrebbe sicuramente sciolto i muscoli e la delusione appena subita.

Anche i migliori preparatori atletici, infatti, dicono che il riposo è quasi altrettanto fondamentale dell'allenamento.


E Nulla mi mette a riposo come un bel Negroni.

Un bel Negroni

1 commento:

  1. stavolta non posso proprio cliccare "MI piace". Anche se ho il sospetto che sia la solita pantomima per giustificare le prestazioni scadenti... :)

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