Poi ne è arrivato un altro, ha cominciato e gli è piaciuto di brutto. Il primo e il secondo insieme hanno dato vita a un blog.
In realtà s'è trattato di un parto gemellare: insieme al blog è nato il terzo runner.
Three is a party, dicevano Andy Warhol e Camilla. Ma non sono ancora una squadra.
Serviva un quarto. Il quarto nasconde una di quelle storie tipicamente cinematografiche. Quelle storie in cui scopri che il vecchio custode della scuola era in realtà un campione, che aveva mollato alle soglie del professionismo per un qualche caso avverso della vita e aveva riposto in soffitta il suo sport e i suoi sogni. Tre ragazzi scoprono per caso la sua storia, vanno da lui, lo pregano di tornare per trascinarli alla vittoria. Lui rifiuta, non vuole riaprire vecchie ferite. Ma qualcosa nel suo cuore s'è riaperto, ormai. Non sono le ferite, ma l'adrenalina della sfida, quel vecchio sapore che lo faceva sentire vivo. I tre insistono, senza di lui non possono farcela. Il quarto tentenna ancora un po'. Si fa lusingare. Sa che deve tornare. E' il momento del comeback. Accetta. Si rimette le scarpe da corsa.
Il primo si chiama Cristiano Girola.
Il secondo è Carlo Soncini.
Il terzo è conosciuto come Nizza. Il nome vero è una mera questione di burocrazia che poco conta.
Il quarto, che poi era davvero il primo di noi che aveva cominciato a correre, all'anagrafe risulta come Matteo Coppola.
Insieme, adesso è ufficiale, correranno la staffetta alla Milano City Marathon, domenica 10 aprile.
Presto vi racconteremo molti altri dettagli di questa futura impresa, alcuni anche davvero importanti. I quattro, infatti, hanno scelto di correre la staffetta per la ONLUS Fondazione Pupi, per dare un senso più completo alla loro impresa.
E al comeback del vecchio custode della scuola...
E adesso non si torna più indietro :)
RispondiEliminaGrande Teo!
RispondiEliminaEvviva! :D
RispondiEliminaGrandi! Sto cercando di organizzare anch'io una staffetta. Se conoscete qualcuno o qualcuno dei lettori vuol correre fatemi sapere!!
RispondiEliminail vecchio custode della scuola (anzi, squola)... ahahahah!
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