Lui si è sbilanciato. Ha preso posizione. Ha gettato la maschera e ha parlato. Mi limiterò a dire che ci sono buone probabilità che i suoi pronostici siano corretti. A settembre, quando ho corso la mia prima mezza maratona, ero molto ben allenato. Sapevo esattamente quanti minuti impiegavo ad ogni chilometro. Mi aspettavo un risultato oscillante tra un'ora e quarantatrè ed un'ora e quarantotto. Ed infatti, furono un'ora e quarantasei, col freno a mano tirato per la paura di sfiancarmi troppo presto.
Siccome domani Cristiano passerà alle ore sette e un quarto, per evitare casini, ho già tirato fuori tutto. Così mi risparmio furiose, frenetiche, quanto inutili ricerche con lui al telefono che mi dice di essere "qua sotto".
Oggi mi sono preso il gusto di paccare la collega di Studio: "sai, domani ho una Mezza, devo mantenermi". Cosa debba mantenere lo sa solo il cielo. Spero almeno la dignità.
E a proposito di Studio, oggi dovevo andarci. Poi ci ho riflettuto per bene e ho dormito fino a pochi minuti fa. L'unica pecca è che il GPS è rimasto lì, in carica. Ma tanto già la prima volta ne avevo fatto a meno e quindi non me ne frega più di tanto. Alla fine il tempo lo scopri lo stesso, e ti fai meno paranoie durante. Anche se il bip bip di ogni chilometro che passa è una sorta di mantra rassicurante, la controprova che effettivamente, fisicamente, stai macinando terreno.
Devo sbilanciarmi.
Per forza, se Lui si sbilancia devo farlo anche io.
E allora pronostico un'ora e cinquanta. Quindici minuti in più dell'amico Cristiano, e crepi l'avarizia! Non tanto per il fiato o per i muscoli, ma per le ginocchia. Incrociamo le dita, facciamo gli scongiuri e tocchiamoci tutto quanto.
Forse sono ancora in tempo per andare a prendere il GPS, devo rifletterci. Già mi infastidisce, con pregustazione del momento, il fatto che sarei l'unico a non averlo perché lo ha dimenticato in un posto lontano da casa. E dove lo aveva portato apposta per scaricarne i dati, ma senza poi averlo fatto. Assurdo. Non posso sopportarlo.
Per intanto ho aperto i rubinetti della vasca da bagno. Un'oretta di ammollo è proprio quello di cui sento il bisogno.
Poi deciderò
p.s. ho anche gufato nel pronostico...dai Cri è solo un allenamento, la gara vera è a Roma!!!
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